Calcio

Esordio amaro per il Canosa Calcio: il Castellaneta vince 1-2

Sabino Del Latte
Canosa calcio
Il rossoblù del presidente Giuseppe Tedeschi steccano la prima
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I rossoblù si sono resi protagonisti di una gara poco entusiasmante e ricca di errori sia in fase offensiva che difensiva, con al contempo tanta frenesia a farla da padrone.

La preparazione atletica si fa ancora sentire e non a caso, l’undici titolare ha faticato per tutto il match a carburare, complice anche un Castellaneta ben messo, che ha vinto 1-2.

Mister Trallo deve fare a meno di capitan Landolfi e schiera i suoi con un 4-4-2 con Crisantemo in porta, linea difensiva a quattro composta da Capogna, Manasterliu, Abruzzese e Ujka, centrocampo con Patruno, Matarr, D’Ercole e Quaquarelli e tandem d’attacco composto da Pugliese e Ieva.

Mister D’Alema invece risponde con un 4-3-3 con Lovecchio fra i pali, Russo,Greco, De Comito e Macaluso a comporre la retroguardia difensiva, centrocampo con Pinto, Intini e Panzarea e tridente d’attacco affidato al trio Albano- Scarci-Lanave.

L’avvio di gara è molto teso e contratto, con nessuna delle due compagini che riesce a creare dei pericoli o azioni offensive ben orchestrate. Al 4’ ci prova Ieva con una sforbiciata, ma il suo tentativo termina al lato mentre al 9’ si fanno vivi anche gli ospiti con Pinto con un tiro dai trenta metri.

I rossoblù faticano a prendere in mano le redini del gioco e la partita inizia a caratterizzarsi di tanti falli tattici e passaggi sbagliati, che alla lunga peseranno sul risultato finale.

Al 20’ ci prova ancora Pinto da lontano, mentre al 33’ è Pugliese per i canosini a creare la prima vera azione degna di nota con il portiere ospite Lovecchio che si fa trovare pronto, rendendosi protagonista di una gran bella parata.

Terminato il primo tempo sullo 0-0, nella ripresa il copione non cambia e con il passare dei minuti, è il Castellaneta a rendersi più volte pericolosa dalle parti di Crisantemo. Infatti, al 59’ è proprio l’estremo difensore canosino a respingere il colpo di testa di Lanave su cross di Panzarea, mentre al 64’ è determinante in uscita su Gjonaj.

Gli ospiti insistono e al 69’ passano in vantaggio con Pinto che su cross di Lanave dalla destra con un gran tiro al volo insacca per lo 0-1. I padroni di casa subiscono il contraccolpo e nonostante la tribuna “Mauro Lagrasta” gremita di tifosi, non riescono a reagire.

All’82’ però il nuovo arrivato Taal Matarr con una prodezza balistica direttamente da calcio di punizione, riporta il risultato in parità fra l’entusiasmo dei numerosi tifosi canosini accorsi al “San Sabino”.

Neanche il tempo di esultare e il Castellaneta sfiora il nuovo vantaggio con Albano, ma Crisantemo si fa trovare ancora una volta pronto con un vero e proprio miracolo e sventa l’evidente pericolo.

Al 92’ ecco la doccia fredda: contropiede ben orchestrato dagli ospiti con Pinto che una volta sfuggito alle marcature di Abruzzese e Ujka, serve al centro un assist per il neo-entrato Gjonaj che buca Crisantemo per la rete del definitivo 1-2. Il Castellaneta espugna così il “San Sabino” di Canosa e condanna la formazione di casa alla prima sconfitta stagionale.

Gli errori commessi serviranno da lezione poiché ognuno di esso in un campionato così competitivo e ricco di qualità, rischia di essere pagato sempre e comunque a caro prezzo. Necessario ora sarà metabolizzare il tutto in vista della seconda giornata di campionato, che vedrà i nostri beniamini di scena in terra barese contro la corazzata Sly United.

La trasferta, di sicuro proibitiva, servirà per comprendere di quale pasta sono fatti i rossoblù, poiché se è vero che prima o poi tutte le formazioni saranno affrontate, è anche vero che nelle prime cinque giornate si affronteranno la maggior parte delle compagini sulla carta più attrezzate sulla carta per il salto di categoria.

domenica 8 Settembre 2019

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