Dopo le novità relative al settore dirigenziale, il Canosa Calcio del presidente Giuseppe Tedeschi ha dato inizio anche al progetto tecnico che andrà a costituire la base della squadra del prossimo campionato.
L’entusiasmo è palpabile, c’è voglia di stupire e la coesione e l’unione di intenti saranno più che fondamentali e allo stesso determinanti.
Lo sa bene anche mister Gianluigi Trallo che dal canto suo in questi anni di esperienza ne ha accumulata abbastanza. Ci sono tutti gli ingredienti per fare bene e non a caso, il progetto dei Campus Academy che si sono tenuti presso il Campo Sportivo della Chiesa Santissima Assunta ne sono la testimonianza.
Infatti, l’obiettivo è quello di far crescere i giovani parallelamente alla prima squadra, ma sicuramente in merito a questo argomento seguiranno aggiornamenti nelle prossime settimane.
Fatte queste premesse e presentato per sommi capi ciò che la società vorrà realizzare( in attesa di comprendere quale campionato si disputerà), il direttore sportivo Angelo Piacenza ha iniziato a muoversi sul mercato ed è riuscito ad assicurarsi anche per la prossima stagione le prestazioni di Michele Crisantemo.
Il portiere andriese classe 92’ ha sposato per il terzo anno consecutivo il progetto a tinte rossoblù, meritandosi così un’ampia riconferma dopo esser stato protagonista indiscusso della passata stagione.
Tutti ricordano infatti come sia stato il reparto difensivo l’arma in più della formazione canosina nel campionato 2018/2019 e non a caso, alla fin fine ciò ha influito e non poco.
Crisantemo quindi rappresenta il primo tassello che andrà a comporre il puzzle della prossima stagione che vedrà, in base a quanto dichiarato dai vertici societari, il Canosa protagonista.
Qui di seguito l’intervista a Michele Crisantemo dopo l’ufficialità della sua riconferma.
MICHELE CRISANTEMO:“ Sono molto contento di questa riconferma. La società ha deciso di puntare ancora su di me e penso non ci sia soddisfazione più grande di raccogliere quanto seminato lo scorso anno.
Quando entrambe le parti vogliono la stessa cosa non è complicato trovare un punto di incontro. Canosa per me è casa, non è stato difficile scegliere! In ogni caso, penso che l’auspicio per la prossima stagione sia quello di poter alzare ancora l’asticella, migliorando e lavorando sugli errori commessi.
Inoltre, sostengo che chi conosce l’ambiente da più tempo ha di certo il compito di far capire ai nuovi arrivi quanto questa città e i suoi tifosi meritino palcoscenici importanti.
L’ingresso di nuove figure in società al contempo fa capire anche l’ambizione del Canosa di migliorare e crescere. Io però ho il compito di pensare solo al campo e non vedo l’ora di ricominciare!”
Sabino Del Latte