Calcio

Canosa Calcio, il sogno resta tale : il Manfredonia vince la finale play-off 4-1

Sabino Del Latte
Canosa calcio
I rossoblù escono sconfitti dal "Miramare" di Manfredonia
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Il calcio, fin dal suo concepimento, è stato sempre caratterizzato da gioie infinite e dolori, ma al contempo anche da tanta speranza.

Siamo giunti così, dopo una stagione molto intensa, al termine di questa annata calcistica che fra momenti belli e brutti, ha visto il Canosa Calcio cercare di riemergere dalle brutte stagioni precedenti.

Purtroppo, il sogno di vincere la finale play-off al cospetto di una corazzata quale quella del Manfredonia è rimasto tale, ma ciò non cancella quanto visto fino ad oggi.

I rossoblù escono sconfitti dal “Miramare” di Manfredonia con il risultato di 4-1, al termine di un match molto combattuto che ha visto prevalere meritatamente i padroni di casa.

I sipontini avranno l’accesso diretto al campionato di Promozione, mentre per i rossoblù tutte le speranze sono racchiuse nel ripescaggio in quanto società uscita sconfitta appunto dai play-off.

L’impresa era assolutamente una delle più proibitive alla vigilia ed infatti così si è rivelata, anche se i canosini dal canto loro si sono impegnati al massimo per cercare di impensierire i padroni di casa.

Il maggiore tasso tecnico del Manfredonia alla lunga è venuto fuori, ma per quanto visto forse il risultato è stato troppo severo per il sodalizio del presidente Giuseppe Tedeschi.

Mister Gianluigi Trallo schiera i suoi con un 4-3-3 con Crisantemo in porta, linea difensiva a quattro composta da Dattoli, Abruzzese, Manasterliu e Cardinale, centrocampo con Landolfi, Valentino e Lops e tridente d’attacco composto da Loconte, Caputo e Ardito.

La partita si dimostra vivace fin dai primi minuti di gioco e così, dopo un’iniziale fase di studio, è bomber Trotta al 7’ ad impegnare Crisantemo che si rifugia in angolo.

I rossoblù però sono soprattutto nei primi minuti molto compatti e determinati e così al 9’ arriva la pronta risposta con capitan Landolfi che dopo un’ottima azione corale, impegna Ciribe che devia sopra la traversa.

La partita prosegue senza grossi pericoli fino al 36’ quando, al primo vero affondo, i sipontini non si portano in vantaggio con Stoppiello che sfruttando una deviazione del direttore di gara, si gira e spiazza Crisantemo per l’1-0 che fa esplodere il “Miramare”.

I padroni di casa sulle ali dell’entusiasmo continuano a macinare gioco e al 38’ Trotta su assist di Stoppiello spreca da due passi una clamorosa occasione da rete. I rossoblù sembrano alle corde e al 42’ su schema d’angolo Ola si vede parato il suo tiro ravvicinato da un super Crisantemo che di piedi respinge.

La seconda frazione di gioco si apre come si era chiusa la prima frazione e al 52’ dopo una serie di errori in fase difensiva, Trotta si vede deviato il proprio cross da Cardinale che infila nella propria porta il raddoppio sipontino.

Al 55’ mister Trallo prova a cambiare le carte in tavola con D’Ambrosio al posto di Valentino e al 57’ è possibile assistere ad una timida reazione dei canosini che si fanno vivi dalle parti di Ciribe con un gran tiro di Loconte che non trova impreparato il portiere di casa che si rifugia in angolo.

Il Canosa sembra però come un pugile alle corde che prova a reagire senza riuscirci e così al 66’ il direttore di gara concede un calcio di rigore per i padroni di casa che Trotta dal dischetto realizza spiazzando Crisantemo per il 3-0.

I nostri beniamini sembrano minuto dopo minuto far sempre più fatica e complice anche alcune disattenzioni, subiscono anche il 4-0 con Grumo che a porta sguarnita non può far altro che appoggiare la palla in rete.

Prima del fischio finale, c’è spazio anche per la rete della bandiera del neo-entrato Babucar che sfrutta un errore di Ciribe e a porta vuota deposita in rete il pallone del definitivo 4-1.

Delusione a parte per la finale persa al cospetto di una corazzata, il bilancio stagionale può essere considerato abbastanza soddisfacente. L’obiettivo prefissato ad inizio stagione è stato raggiunto e a questa squadra forse, non si poteva chiedere di più.

La terza posizione in regular season alle spalle di Manfredonia e Sly United può essere motivo d’orgoglio per tutta la società, come anche la semifinale per certi versi “vinta” contro il Borgorosso Molfetta.

Vincere la finale sarebbe stata la ciliegina sulla torta ma purtroppo ciò non è avvenuto. Ora, da domani, sarà necessario mettersi a tavolino per cercare di programmare la prossima stagione che dovrà per forza di cose vedere un Canosa Calcio ancora protagonista.

Tutti sperano in un ripescaggio in Promozione, ma per questi discorsi ci sarà tempo. I risultati ottenuti questa stagione devono essere considerati come un nuovo punto di partenza per questa gloriosa società, soprattutto per chi da lassù vorrà continuare a vederla protagonista.

Infine, un plauso va alla squadra che ha sempre cercato di dare il massimo e a mister Trallo che è riuscito a ridare entusiasmo ad una piazza da tempo demoralizzata.

Forse è questa la vittoria più importante della società, poiché dopo un po’ di anni è riuscita attraverso la sua voglia di fare ed emergere, a riportare gente allo stadio.

Si conclude così un’altra stagione che è pronta ad andare in archivio, in favore di una che da domani e nelle prossime settimane, inizierà ad essere programmata. Al di là dell’amarezza della finale, in fondo, è stato ugualmente bello!

domenica 12 Maggio 2019

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