Dopo la sosta che si è dovuta effettuare come da programma per le festività pasquali, il Canosa Calcio di mister Gianluigi Trallo riprende il campionato con l’auspicio di chiudere definitivamente i giochi in ottica terzo posto. Ad oggi, alla vigilia del match contro l’Ideale Bari, l’unica certezza per il sodalizio del presidente Tedeschi è quello di aver comunque messo in cassaforte i play-off.
Ora, di cruciale importanza, sarà comprendere contro chi e soprattutto dove saranno disputati questi spareggi per la promozione. Ad una giornata dal termine della regular season, l’attuale classifica del campionato di Prima Categoria girone A vede, a parte la Sly United conquistare con ogni probabilità il titolo iridato, il Manfredonia secondo a quota 78 punti seguito dal Canosa con 58 punti, dallo Stornarella con 56 punti ed infine dal Borgorosso con 55 punti.
La griglia play-off è ancora tutta da decidere poiché, escludendo la finale che quasi sicuramente si giocherà in casa del Manfredonia in virtù della loro miglior posizione in graduatoria, resta da decidere sia chi disputerà la semifinale e sia in casa di quale compagine avverrà ciò. Come detto, i rossoblù hanno un sostanziale vantaggio sulle altre due pretendenti e contro l’Ideale Bari basterà un punto per far sì che la semifinale si disputi a Canosa dove il pubblico di casa potrà dare una grossa mano ai ragazzi di mister Gianluigi Trallo.
Se i canosini giocheranno l’ultima partita del campionato in casa, non si può dire lo stesso per lo Stornarella che andrà a far visita al Real Sannicandro mentre il Borgorosso Molfetta sarà atteso dal derby in casa della Virtus Molfetta. Insomma, gli ultimi novanta minuti potranno decidere gran parte dei verdetti di questo raggruppamento e di certo il Canosa farà di tutto per non farsi trovare impreparata. Come detto e ridetto in numerose occasioni, nella maggior parte dei casi è proprio questo periodo che decide le sorti dei vari campionati e più che necessario sarà commettere meno errori possibili.
Certo, i nostri beniamini negli ultimi match di errori ne hanno commessi abbastanza ma fortunatamente tutto ciò non ha compromesso, almeno per il momento, il raggiungimento dell’obiettivo prefissato ad inizio stagione. Basti pensare alla sconfitta in quel di Andria dove dopo un ottimo primo tempo, si è stati costretti ad assistere a numerosi errori che hanno poi portato alla sconfitta. In fin dei conti però, non bisogna sorprendersi di ciò poiché la formazione di mister Trallo per quanto abbia più volte dimostrato di essere un grande gruppo con un ottimo gioco e con grandi individualità, han anche messo in evidenza alcuni limiti dal punto di vista caratteriale e della personalità che in numerose occasioni sarebbero potuti servire.
E’ ciò che da sempre in fin dei conti, mister Trallo rimprovera ai suoi e che da inizio anno sta cercando di correggere, anche perché se si vuole fare il salto di categoria, di carattere ne servirà molto. Con la gara di domenica al San Sabino, i rossoblù vorranno chiudere nel migliore dei modi il campionato al cospetto di una Ideale Bari già salva. All’andata terminò 1-3 in favore dei canosini che riuscirono a disputare una buona gara condita da una delle migliori prestazioni di Ezio Ardito, ma anche del suo compagno di reparto Caputo.
Ripetersi è l’obiettivo di tutta la squadra e di tutta la dirigenza, sperando anche di ritrovare quella solidità difensiva che negli ultimi tempi ha lasciato a desiderare. Il punto di forza della squadra canosina infatti ha perso qualche colpo subendo qualche rete di troppo ma restando comunque la terza miglior difesa del girone. Detto ciò, infine, andiamo ad analizzare il nostro prossimo avversario attualmente decimo in classifica con 35 punti frutto di nove vittorie, otto pareggi e dodici sconfitte. Fuori casa, i baresi hanno totalizzato appena 3 vittorie e 4 pareggi e vantano la sesta miglior difesa del campionato con 44 reti subite accompagnate dalle 41 realizzate.
Da tenere d’occhio fra gli ospiti, ci sarà sicuramente Rinaldi con otto reti realizzate, senza dimenticare Mincuzzi, Lavermicocca ed Epifano. Insomma, domenica al San Sabino, servirà l’ultimo sforzo per chiudere la stagione al meglio e prepararsi alla semifinale play-off per cercare di rendere concreto il sogno promozione. Ai posteri l’ardua sentenza….
Sabino Del Latte