Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Canosa Calcio che nella 14a giornata del campionato di Prima Categoria girone A, batte fra le mura amiche la Virtus Andria concludendo l’anno solare in quarta posizione, a meno due lunghezze dal terzo posto occupato dallo Stornarella. Dopo l’ennesimo approccio sbagliato, la formazione canosina reagisce e alla fine dei novanta minuti porta a casa tre punti fondamentali in vista di un nuovo anno che si preannuncia ricco di colpi di scena ma che allo stesso tempo dovrà vedere necessariamente i rossoblù protagonisti. Mister Trallo lancia dal primo minuto il nuovo arrivato Ardito e schiera i suoi con un 4-2-3-1 con Crisantemo in porta, linea difensiva composta da Dattoli, Abruzzese, Manasterliu e Cardinale, centrocampo con Valentino e capitan Landolfi e con sulla trequarti Loconte, D’Ambrosio e Caputo a supporto di Ardito. Ancora una volta in panchina bomber Lasalandra, alla ricerca della migliore condizione possibile per sostenere tutti i novanta minuti di gioco. Mister Cosimo Sinisi risponde invece con Campanile in porta, linea difensiva composta da Di Palma, Montrone, S. Addario e G. Addario , centrocampo con Pasculli, Nesta, Amorese e Gadaleta e tandem d’attacco composto da Cipri ed Erminio. L’avvio di gara è shock per i padroni di casa perché dopo appena due minuti di gioco, la Virtus Andria si porta in vantaggio grazie al destro vincente di Nesta che sfrutta l’errore in fase difensiva di Abruzzese e castiga Crisantemo per lo 0-1. I padroni di casa cercano di reagire alla lunga in un match molto combattuto e vivace, fino a quando al 28’ non arriva la svolta: tocco di mano di Montrone in area di rigore, conseguente espulsione e calcio di rigore per i rossoblù che viene perfettamente trasformato da Loconte per la rete dell’1-1. Prima dell’inizio della ripresa, altro cambio azzeccato da mister Trallo dopo quello di Manfredonia, che inserisce Di Molfetta al posto di D’Ambrosio mentre al 50’ manda in campo bomber Lasalandra al posto di Ardito. Complice anche l’inferiorità numerica degli ospiti, i rossoblù prendono in mano le redini del gioco e al 53’ si portano in vantaggio con un gran gol di Caputo che in rovesciata realizza una rete di pregevole fattura per il 2-1. I canosini sono pimpanti e vogliosi di mettere il risultato in cassaforte e al 60’ il subentrato Di Molfetta sfrutta al meglio l’ottima assistenza di un ottimo Loconte e a tu per tu con l’estremo difensore ospite, lo castiga sul primo palo per il 3-1. Gli andriesi fanno fatica a prendere le contromisure e al 74’ Caputo finalizza un’ottima azione corale, sfruttando al meglio l’assist di Di Molfetta per il definitivo 4-1. Vittoria importante per il Canosa Calcio che ora in virtù della sconfitta del Borgorosso Molfetta sul campo del Real Sannicandro per 2-0, si ritrova quarto in classifica a quota 29 punti con lo Stornarella terzo a quota 31 punti, quest’oggi vittorioso sul campo della Foggia Incedit per 0-2. Note positive di giornata la buona prestazione fra gli altri di un ritrovato Loconte come anche per Caputo che continua a collezionare ottime prestazioni, senza dimenticare Di Molfetta che a gara in corso ha dimostrato per l’ennesima volta di essere un’arma a doppio taglio. Ora arriva la meritata pausa natalizia che sarà necessaria per ricaricare in vista del nuovo anno che per il Canosa Calcio ripartirà sul difficile campo della Ideale Bari il 6 gennaio alle ore 14.30.
Nel post- partita a prendere la parola ci pensa Davide Di Molfetta.
DAVIDE DI MOLFETTA: “ E’ stata una vittoria importante che ci voleva dopo la sconfitta casalinga che è arrivata nell’ultimo nostro impegno casalingo. Questi tre punti ci servirà per il proseguo del campionato in maniera tale da chiudere nel modo giusto il girone di andata in casa dell’Ideale Bari. La rete dello svantaggio ci ha un po’ spezzato le gambe ma noi non abbiamo demorso e abbiamo sempre creduto nella rimonta. L’episodio a nostro favore del rigore e della conseguente espulsione ci ha dato una motivazione in più per credere nella rimonta e dopo aver terminato la prima frazione di gioco in parità, nella ripresa abbiamo sfruttato la superiorità numerica portando a casa il risultato. La mia rete la considero come una liberazione personale perché era da tempo che non andavo in gol con la prima squadra e spero allo stesso tempo che questo sia il primo di una lunga serie, in maniera tale da aiutare la squadra. Al Canosa Calcio infine, auguro in vista del nuovo anno, il raggiungimento degli obiettivi prefissati a inizio stagione.”