Mancano due partite al termine di questa prima parte di stagione per il Canosa Calcio e l’imperativo categorico dei rossoblù deve essere quello di tornare alla vittoria. Sì, proprio quell’imperativo di un famoso filosofo e cioè Immanuel Kant che attribuiva grande importanza proprio all’intenzione, in virtù di un principio oggettivo. In fondo, ora più che mai, la formazione canosina deve essere accompagnata da quell’intenzione e convinzione nel raggiungere un risultato in terra sipontina ai fini di una classifica che si è un po’ complicata.
Nel frattempo però, la dirigenza canosina è corsa ai ripari e dopo gli acquisti del terzino sinistro Cardinale, di Babucar e del giovane D’Ambrosio, si è resa protagonista di un autentico colpaccio di mercato assicurandosi le prestazioni di bomber Luigi Lasalandra. Una pedina fondamentale nello scacchiere della formazione di mister Trallo che tutti si augurino vada a risolverei problemi in fase offensiva della squadra rossoblù.
Infatti, se domenica scorsa al San Sabino è arrivata una sconfitta contro un meno quotato Lucera è anche colpa delle numerose azioni create e non finalizzate che alla fine sono costate care a capitan Landolfi & C.C’è da risalire al contempo anche una classifica che vede i canosini in quinta posizione, a meno quattro dalla terza forza del campionato e cioè il Borgorosso Molfetta che domenica andrà a far visita allo Stornarella, quarta in classifica con due lunghezze di vantaggio sul Canosa Calcio. Il match contro il Lucera ha sicuramente dato in dote un insegnamento prezioso ai canosini che consiste nel non sottovalutare nessuna squadra se si considera anche la finestra invernale di mercato attraverso la quale quasi tutte le compagini si sono rinforzate.
Domenica i nostri beniamini saranno di scena in quel di Manfredonia contro una formazione a quota 12 punti in classifica con all’attivo quattro vittorie, zero pareggi e otto sconfitte. Un campo non facile quello sipontino il cui ruolino di marcia casalingo è composto da quattro vittorie e due sconfitte. I padroni di casa sono reduci da quattro sconfitte consecutive e vorranno sicuramente tornare a fare punti se si considera la loro rapida discesa verso i bassi fondi della classifica. Da tenere d’occhio fra i padroni di casa Lauriola autore di quattro reti, Antonio Simone autore di tre reti e Ognissanti Vincenzo con due reti all’attivo. Per gli amanti delle statistiche, i sipontini dal punto di vista realizzativo hanno messo a segno 19 reti mentre allo stesso tempo ne hanno subite ventuno.
A pochi giorni da questa importante trasferta, abbiamo intervistato mister Gianluigi Trallo sul delicato momento della formazione canosina.
- Mister Trallo, domenica sconfitta inaspettata. A cosa è stato dovuto secondo lei ciò?
- Come giudica la prestazione dei nuovi arrivati Babucar, Cardinale e D’Ambrosio?
- Un giudizio sul vostro prossimo avversario, il Manfredonia.
Decisamente inaspettata visto le premesse. Ci aspettava un filotto di partite dove dovevamo fare punteggio pieno per arrivare alla sosta con il quarto posto consolidato, aspettando il match fra Stornarella e Borgorosso per cercare di avvicinarci di più a quest’ultima. Purtroppo non è andata così e dopo un primo tempo scialbo, il secondo è stato ricco di occasioni ma c’è stato il festival dei gol falliti ma si sa nel calcio chi sbaglia paga. Il problema principale è quello che non riusciamo a concretizzare le occasioni che creiamo e già da quando c’era Ferorelli, vi era questo grattacapo. Siamo una squadra che creiamo tanto e se solo ad oggi avessimo finalizzato tutte le occasioni create, di certo non ci saremo ritrovati quinti in classifica. Spero, con l’arrivo di bomber Lasalandra di andare a risolvere questa grana.
Babucar e Cardinale hanno offerto delle prestazioni discrete a differenza di D’Ambrosio dal quale mi aspettavo qualcosa in più ma la giovane età un po’ all’esordio l’ha bloccato.
Il Manfredonia è una squadra come quella che abbiamo affrontato domenica con qualche rinforzo in più e che sicuramente venderà cara la pelle. Se vogliamo essere ancora protagonisti in questo campionato, non possiamo più sbagliare. Pertanto questo è il mio pensiero e allo stesso tempo sono amareggiato per i tanti tifosi che speravano in una vittoria che invece non siamo riusciti a regalare. Ci ripromettiamo da domenica di cambiare rotta e di tornare a fare i tre punti.