E’ un autentico colpo da novanta quello che la dirigenza del Canosa Calcio nella persona del presidente Giuseppe Tedeschi è riuscito ad effettuare in questa sessione invernale di mercato. Infatti, alla corte di mister Trallo arriva il bomber che tutti cercavano, un vero e proprio attaccante di razza e cioè Luigi Lasalandra. Dopo gli acquisti di Babucar, esterno tutto velocità e fisicità, di D’Ambrosio e di Cardinale(un gradito ritorno il suo), la dirigenza rossoblù non si ferma più e regala a mister Trallo una pedina che sarà sicuramente fondamentale nel suo scacchiere tattico. Gigi Lasalandra, classe 84’ non ha bisogno di presentazioni in fondo; ex capitano dell’Audace Cerignola, è stato acquistato dall’Unione Calcio Bisceglie, squadra militante nel campionato di Eccellenza.
GIGI LASALANDRA: “ Innanzitutto ringrazio la società per la disponibilità e per la fiducia che ha avuto nei miei confronti. La scelta non è stata difficile perché ho capito subito la bontà e la generosità del Presidente e non ho esitato a trattare con lui; poi la serietà di un allenatore che conosco da tempo e la presenza di qualche giocatore e amico che ho sempre rispettato anche da avversario. Spero comunque di ricambiare sul campo la fiducia e lo sforzo che ha fatto la società nei miei confronti. Spero di lasciare il segno in questo anno importante per la società, la città e per i tifosi!”.
Grande invece è la soddisfazione del presidente Giuseppe Tedeschi che ha dichiarato, nella nota ufficiale della società canosina, di essere felicissimo e molto soddisfatto di aver regalato a Canosa e ai suoi tifosi un top giocatore, fiducioso che con Lasalandra si possa centrare l’obiettivo prefissato a inizio stagione da suo zio Pietro.
Sta ora a mister Trallo plasmare e inserire negli schemi bomber Lasalandra che si spera vada a risolvere tutti i problemi in fase offensiva della squadra rossoblù, in maniera tale da risalire un po’ la classifica visti i recenti risultati e la recente classifica che vede i canosini quinti a meno uno dal quarto posto occupato dallo Stornarella e a meno quattro dal terzo posto occupato dal Borgorosso Molfetta.