Dopo l’ottimo pareggio fra le mura amiche contro la corazzata Sly United, il Canosa Calcio di mister Gianluigi Trallo è ora chiamato a confermare quanto di buono fatto contro la squadra barese in trasferta,in casa della Virtus Molfetta.
Il pareggio casalingo al cospetto di una squadra con giocatori di categorie superiori, ha sicuramente dato ai rossoblù una grande iniezione di fiducia in vista dei prossimi impegni stagionali, consapevoli ora più che mai dei propri mezzi. Aver giocato alla pari di una corazzata, concedendogli rare e chiare occasioni da rete, ha dimostrato che la formazione canosina può giocarsela con chiunque.
Il calcio a volte è imprevedibile e se è vero quanto detto fino ad ora, è anche vero il fatto che se solo Ferorelli e Di Molfetta non avessero vanificato le due più chiare occasioni da rete, forse oggi ci sarebbe stata addirittura la possibilità di parlare di un’impresa che avrebbe dato in dote ai canosini tre punti più che importanti. Resta però, al di là di tutto ciò, l’ottima prestazione dei rossoblù davanti al folto pubblico di casa accorso al San Sabino, in attesa di affrontare il prossimo impegno in casa della Virtus Molfetta.
I molfettesi, sesti in classifica a quota 13 punti in concomitanza con Virtus Andria e Stornarella, hanno all’attivo quattro vittorie, un pareggio e tre sconfitte con tredici reti realizzate e altrettante subite. I giocatori che hanno avuto modo di mettersi in mostra fino a questo momento sono De Gennaro( 3 reti realizzate), Bavaro, Minnini e De Cesare( 2 reti realizzate per ciascuno). I padroni di casa, sono reduci dalla vittoria in trasferta sul campo del Real Sannicandro per 1-2 e il loro ruolino di marcia casalingo è composto da due vittorie, un pareggio e una sconfitta. Di contro però ospiteranno un Canosa Calcio che vorrà ritornare alla vittoria in maniera tale da prepararsi al meglio in vista del recupero in casa del Manfredonia, attuale seconda forza del campionato.
Alla vigilia della trasferta molfettese, abbiamo intervistato il neo-presidente del Canosa Calcio, Giuseppe Tedeschi.
Presidente, dopo la sconfitta di Modugno è arrivato per i rossoblù un ottimo pareggio contro la capolista Sly United.
Qual è il vostro giudizio sulla partita disputata dalla formazione canosina?
La partita contro la Sly United è stata una partita dura, sapevamo della forza degli avversari ma i nostri hanno dimostrato di potersela giocare anche con loro. Alla fine, anche con un pizzico di fortuna in più, avremmo potuto portare a casa l’intera posta in palio, però il risultato finale è più che giusto, considerando che si trovavano di fronte il miglior attacco e cioè quello della squadra barese, contro la miglior difesa e cioè quella del Canosa.
Il pubblico canosino, partita dopo partita, è ormai il 12° uomo in campo. A cosa è dovuto secondo lei questo riavvicinamento dei canosini alla squadra della loro città?
Si, questo era uno dei principali obiettivi che mio zio Pietro Basile si era prefisso da inizio stagione. Il riavvicinamento secondo me è dovuto al fatto che quando programmi in anticipo la stagione, riesci ad acquistare i calciatori che desideravi e successivamente arrivano i risultati, noi a Canosa sappiamo che possiamo contare su un pubblico da Serie D che in pochi o addirittura nessuno può vantare in queste categorie.
Si aspettava questo inizio di campionato da parte della squadra? Se sì, cosa ha maggiormente determinato ciò?
Sicuramente era qualcosa che noi addetti ai lavori ci aspettavamo perché è stato cercato e voluto. Infatti, appena terminato lo scorso campionato, io, il mister Gigi Trallo e mio zio Pietro, ci siamo seduti intorno a un tavolo per decidere la cosiddetta lista della spesa da fare con alle spalle un’ottima organizzazione societaria che ci ha permesso di curare tutto nei minimi dettagli.
Il Canosa Calcio è attualmente terzo in classifica con una gara da recuperare. Dove può realmente arrivare se si considera la possibilità di rinforzare la rosa durante la sessione invernale di mercato?
Penso che l’obiettivo minimo, visto anche ciò che il campo ha espresso, è quello di arrivare a disputare la finale play-off. Per quanto riguarda la sessione di mercato, cercheremo insieme agli sponsor, di rinforzare la squadra.
Prossimo avversario la Virtus Molfetta. Un vostro giudizio personale sulla squadra avversaria e che tipo di partita prevede.
Domenica giocheremo in un orario al quale non siamo abituati giocare( 11,30), sperando che l’orario non continui a portarci male visto la precedente sconfitta in casa del Modugno. La Virtus Molfetta è una squadra esperta, che sa il fatto suo e ci sta sorprendendo molto. Fino ad ora, si è comportata molto bene ed è in zona play-off. Ci aspetta una trasferta difficile ma noi siamo il Canosa Calcio e dobbiamo portare a casa i tre punti.