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Playled Canosa imprecisa e disattenta: il Venafro si impone 6-9

Sabino Del Latte
Playled Canosa
Da rivedere la fase difensiva
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Inizia male il nuovo anno della Playled Canosa di mister Vito D’Ambrosio, che cede il passo al Venafro per 6-9.

Prima di procedere all’analisi della partita, è bene evidenziare un dato che dovrà far riflettere squadra e dirigenza: se da un lato il sodalizio canosino detiene il miglior attacco con 64 reti all’attivo, è anche vero che detiene la peggior difesa con ben 56 reti subite.

Una statistica molto preoccupante in vista dei prossimi impegni, che fa ben comprendere quale sia realmente il punto debole dei rossoblù.

Il match contro il Venafro inizia nel migliore dei modi con Vivaldo che, dopo appena neanche un minuto, insacca in rete l’1-0 grazie ad un’ottima assistenza di Duque che, dopo aver recuperato palla, gli serve l’assist su un piatto d’argento.

La Playled Canosa sembra crescere alla distanza visto il proliferarsi di numerose occasioni da rete.

Un minuto dopo è Ziccardi a salvare il tentativo di Duque a due passi dalla linea di porta, mentre dall’altra parte è Tatonetti, con un buon intervento, a negare la gioia della rete a Caropi.

I rossoblù sembrano padroni del campo e vanno vicini al raddoppio prima con Vivaldo e poi con Rago che colpisce il palo. Tutto sembra andare per il verso giusto ma minuto dopo minuto, il Venafro inizia a macinare gioco.

Tatonetti si oppone con un miracolo a Moragas mentre, due minuti dopo, il palo colpito da Melfi è prodigioso nel negare la rete a La Bella.

I ragazzi di mister Vito D’Ambrosio subiscono la veemenza degli ospiti, sbandano e, complice questo evidente black-out, Moragas per poco non riporta lo score in parità.

Capitan Josè prova con un assolo a scuotere i suoi, ma il suo tentativo termina di poco fuori prima che il Venafro non riesca a ristabilire la parità con Caropi che, servito al centro dall’implacabile Melfi, realizza l’1-1.

Gli ofantini sembrano calare alla distanza ma, nonostante ciò, riescono a sorpresa a riportarsi in vantaggio ancora con Vivaldo (doppietta) il quale, a cinque minuti dal termine della prima frazione, sfrutta una corta respinta del portiere ospite su tiro di Duque ed insacca in rete il 2-1.

Passano quattordici secondi e i canosini si portano addirittura sul 3-1 con Patruno che su lancio millimetrico di Tatonetti, realizza il doppio vantaggio. A tre minuti dal termine dei primi venti minuti di gioco però, il Venafro si rifà sotto con un rigore prontamente trasformato da Melfi. A 8’’ è La Bella con un tiro libero, a mandare le squadre negli spogliatoi sul risultato di 3-3.

Nella ripresa i molisani sembrano essere più in partita dei padroni di casa e si portano in vantaggio sul 3-4 con Moragas che buca un imperfetto Tatonetti.

A metà del secondo tempo è ancora Moragas con una botta sotto la traversa da fuori area a portare lo score sul 3-5, un minuto prima che lo stesso dopo aver vinto un rimpallo, non si involi verso la porta di Tatonetti realizzando il 3-6.

Ad accorciare le distanze per i padroni di casa sul 4-6 è Di Risio ma poco dopo è La bella da fuori area a spegnere le speranza di rimonta rossoblù per il 4-7.

A due minuti dal termine Di Risio si divora un gol già fatto da due passi, ma si riscatta dieci secondi dopo realizzando il 5-7.

Mister D’Ambrosio si gioca la carta del quinto di movimento che però non porta i frutti sperati con prima Caropi e poi Gonzalez che realizzano a porta sguarnita il 5-8 e il 5-9. Nel finale, è la rete di Patruno a fissare il definitivo 6-9.

I risultati della 12a giornata di campionato vedono il Capurso imporsi 4-3 sulla Diaz, il Campobasso cedere il passo fra le mura amiche all’Ostuni per 3-4, il Giovinazzo vincere contro il Torremaggiore 5-3 e il Molfetta sconfiggere L’Aquila 3-2. Complici questi risultati, il Capurso si conferma capolista con 26 punti, a più due sul Giovinazzo a quota 24 e a più tre sul Campobasso a quota 23 punti. In quarta posizione resiste la Playled Canosa con 19 punti in coabitazione con le Aquile Molfetta, e con infine il Venafro a quota 16 che con il colpaccio di Canosa, si riavvicina alle zone nobili della classifica. Ora sarà necessario riordinare le idee in vista della trasferta dell’Aquila da dove bisognerà tornare con tre punti se si vuole continuare a dire la propria in ottica play-off.

PLAYLED CANOSA: 1. Saulle, 4. Tatonetti, 4. Zippone, 5. Di Risio, 6. Duque, 7. Distaso, 8. Rago, 9.Patruno, 10. Josè David, 12. Vivaldo, 13. Urio, 15. Morra. All. D’Ambrosio

SPORTING VENFARO: 4. Valvona, 5. Gonzalez, 6. D’Uva, 3. Moragas, 10. Ziccardi, 4. Andreozzi, 18. Melfi, 19. La Bella, 20. Caropi, 21. Rosni, 90. Tomei. All. Matticoli

lunedì 20 Gennaio 2020

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