A volte, soprattutto in Italia e nell’ambito calcistico, ci si lamenta della mancanza di giovani talenti che possano andare a rappresentare il futuro del calcio locale,regionale e perché no nazionale.
Da sempre però, nonostante alcuni momenti di transizione, l’Italia si è dimostrata capace di sfornare giocatori talentuosi con tanto di tecnica e grinta che hanno avuto così la possibilità di scrivere pagine di storia.
I talenti però non nascono dal nulla, ma sono frutto di un lungo percorso di crescita e maturazione giovanile, nel quale del resto le scuole calcio hanno un ruolo fondamentale.
Non tutte le società però danno rilievo a questa considerazione, ma fortunatamente c’è chi invece da anni non fa altro che fornire al calcio locale dilettantistico e professionistico profili giovani e al contempo interessanti.
A questo identikit risponde in particolare una società canosina, vale a dire la Liberty Canosa del presidente Antonio Casamassima che fin dalla sua fondazione, ha tenuto ben presenti e solidi i suoi principi fondamentali.
Parte così nel 2010 un progetto a lungo termine che con il passare del tempo, grazie anche all’abnegazione dei vari elementi costitutivi del sodalizio, ha portato alla luce ottimi risultati che sono andati a premiare tutti gli sforzi economici fatti.
La Liberty Canosa non si è fatta mai mancare nulla e con il passare del tempo ha iniziato sia ad aumentare le partecipazioni ai tornei giovanili e sia a vedere crescere il numero dei propri iscritti. L’obiettivo è quindi di conseguenza quello di abituare i piccoli a confrontarsi con realtà diverse da quelle locali e giocare contro settori giovanili delle province di Bari, Lecce, Taranto e Napoli ne è la più evidente dimostrazione.
Durante la chiacchierata con il direttore sportivo Nicola Minervini, egli stesso ha tenuto a precisare come tutto ciò sia possibile grazie anche all’immensa collaborazione con i genitori. Dalle sue parole è emerso come si sia venuto a creare un senso di famiglia e appartenenza che può solo gratificare ed evidenziare che la strada intrapresa anni fa sia quella giusta.
Detto ciò, il bilancio della stagione 2018/2019 per la compagine locale è più che soddisfacente a partire dai classe 2008 che nel torneo primaverile hanno totalizzato dodici vittorie su dodici match disputati.
Ottimo anche il rendimento dei classe 2010 che dopo aver vinto il campionato “Città di Molfetta”, si sono classificati secondi in un torneo disputato ad Avellino, secondi al trofeo “Città della Disfida di Barletta”, quarti al torneo nazionale “Città dei Sassi di Matera” per poi concludere con un grandissimo risultato al torneo nazionale del “Mar Jonio”.
Infatti, i piccoli talenti si sono classificati secondi su 35 squadre provenienti da Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio e Molise, vincendo tutte le partite e perdendo solo ed esclusivamente la finale. Anche per quanto riguarda la categoria 2011-2012 tutti i sacrifici fatti sono stati premiati poiché sono riusciti a vincere sia il torneo “Città dei Sassi di Matera” e sia quello “Città della Disfida di Barletta”.
Stesso discorso per i giovanissimi provinciali le cui considerazioni di fine anno sono più che soddisfacenti, visto anche il confrontarsi con ragazzi di età superiore, senza dimenticare quanto raggiunto dagli esordienti a nove e a cinque. I primi sono stati autori di un altro grande campionato, mentre per i secondi è arrivata la splendida vittoria della regular season.
I progetti futuri della Liberty vedono anche l’intento di tornare a dedicare spazio ai ragazzi della categoria Allievi, ma per questo ci sarà tempo. Nel frattempo, il ds Minervini dopo aver sottolineato tutti questi ottimi risultati, ha tenuto a precisare anche come sia la passione e l’amore per i ragazzi, a far sì che ogni pensiero negativo non venga neanche preso in considerazione.
La soddisfazione è quindi molto palpabile, soprattutto perché si è avuta la possibilità di creare uno staff di amici, collaboratori ed allenatori che fanno dell’unione d’intenti la propria forza. I progetti per il futuro di certo non mancano e l’obiettivo per la prossima stagione è quello di allargare la famiglia, mettendo a disposizione dei ragazzi gente qualificata come mister Domenico Lagroia, mister Sabino Iacobone e Paolo Nesta, il quale conseguirà a breve il patentino Uefa C.
Insomma, un progetto interessante e vincente che anno dopo anno colleziona sempre più risultati interessanti e che rappresenta il concetto di calcio nella sua espressione più primigenia e naturale, poiché stare a contatto con i ragazzi e puntare su di essi è qualcosa di meraviglioso.