“Era settembre 2012 quando a Canosa è partita la raccolta differenziata spinta, e a distanza di sette anni è giusto fare un bilancio – dichiarano i membri di Italia Nostra Canosa -. Se da un punto di vista puramente numerico qualcosa di buono si è realizzato in questi anni, la battaglia sembra ancora non vinta sul piano culturale. Permangono sacche di resistenza e di renitenza ad una pratica che ormai dovrebbe essere consolidata. Non esistono al momento alternative migliori alla raccolta differenziata per realizzare non solo obiettivi di legge, ma rappresentare presidi di moralità. Permangono situazioni critiche in angoli del nostro territorio”.
Italia Nostra, nelle domeniche a partire dal 13 ottobre, compierà opera di pulizia delle principali strade di accesso alla città e dei più rilevanti siti archeologici. Non si tratterà solo di questo, ma anche di una ricognizione analitica sullo stato delle cose, sul livello di civiltà espresso dai cittadini. Non dimentichiamo che abbandonare rifiuti, oltre che un gesto deprecabile, è un reato punito dalla legge.
Italia Nostra ci sarà. La cittadinanza è invitata