I principali campionati italiani divisi per le varie categorie sono cominciati ormai da diverso tempo e non è quindi sbagliato trarre le prime somme su come procedono le nostre due squadre più rappresentative all’interno dei loro rispettivi campionati. C’è da dire che intercorre tra le due più di una serie, perciò un vero e proprio paragone risulta un po’ improprio, tuttavia – stando alle rispettive aspettative di inizio stagione – possiamo tracciare un primo bilancio sportivo. Avrete già capito: stiamo parlando di Lecce e Bari. Due poli opposti sia geograficamente, sia in termini di risultati sul campo. Andiamo ad analizzare la loro situazione.
ALL’OMBRA DELLA BASILICA DI SAN NICOLA
In quel di Bari la situazione non è poi così negativa, come pure in linea generale rilevano i bookmakers, come ad esempio su marathonbet. La squadra ha vissuto un inizio di stagione altalenante, dove i risultati – così come il gioco – faticavano ad arrivare. La società ha quindi deciso di sollevare l’ex mister Giovanni Cornacchini dall’incarico di allenatore e ha conseguentemente affidato la squadra a Vincenzo Vivarini. La svolta tanto sperata si è effettivamente vista e dalla sesta giornata di campionato in poi, il team ha collezionato una serie di risultati positivi, con diverse vittorie e qualche sporadico e comprensibile pareggio. Quel che è sembrato migliorare è stata soprattutto la vena realizzativa, che nelle prime giornate aveva invece un po’ latitato. Una squadra insomma che è tornata tonica e pimpante e che ha ripreso a briglia sciolta la rincorsa verso la vetta, distante ancora solo pochi punti.
NEL CUORE DEL SALENTO
A Lecce se la passano un po’ meno bene dei cugini baresi. C’è però anche da dire che il Lecce milita in Serie A, mentre il Bari si deve accontentare della Serie C, cosa che già di per sé basta a mettere i salentini in una posizione di maggior vantaggio e blasone in questa speciale “classifica pugliese”.
I ragazzi allenati da Fabio Liverani arrivano nella massima serie da neopromossi e certo non si poteva pretendere che scalassero subito le gerarchie storiche del principale campionato italiano; così, rispettando i pronostici estivi, la squadra sta rimanendo invischiata nella zona bassa della classifica. È da sottolineare che – grazie al fatto che il campionato è ancora alle sue prime battute – il centro della classifica non è poi così distante e, anzi, sembra ampiamente alla portata dei salentini. Alcune prestazioni lasciano anche ben sperare (un esempio: il pareggio strappato nel finale in casa del Milan) e non è affatto da escludersi che la stagione si chiuda con la salvezza e relativa permanenza in Serie A. certo è che la squadra dovrà fare un buon lavoro e dare sempre il massimo da qui fino alla fine delle competizioni.
L’ALTRO VOLTO DEL SALENTO
C’è tuttavia un rappresentante del meraviglioso Salento che sta invece raggiungendo risultati importanti. No, non stiamo parlando di Al Bano. Ci riferiamo infatti ad Antonio Conte, che con la sua Inter sta mostrando di possedere tutte le carte in regola per rivaleggiare ad armi pari con gli odiati rivali della Juventus, che hanno tristemente monopolizzato il campionato italiano da ormai troppe stagioni. Conte, nonostante il passato proprio in bianconero sia in veste di calciatore che di allenator, dimostra una professionalità a dir poco irreprensibile nell’esperienza attuale all’Inter, e non si tira certo indietro anche quando c’è da rivaleggiare con i bianconeri. L’obbiettivo principale è lo scudetto, ma si guarda con un occhio più che interessato anche alla Champions League. Soprattutto in campionato la corsa per la vittoria sarà indubbiamente accesa fino alle battute finali e i nerazzurri godono del favore dei tifosi di mezza Italia (forse eccetto solo quelli juventini).
È molto forte, poi, l’orgoglio regionale per il fatto di vedere un rappresentante della Puglia e del Salento rivaleggiare per traguardi così importanti, sia a livello italiano che europeo. La speranza è dunque di vedere Conte – e tutti gli altri rappresentanti della nostra regione – raggiungere vittorie e grandi soddisfazioni.