Il giorno il 23 ottobre 2017, in qualità di capogruppo di “Noi con l’Italia”, la consigliera comunale Maria Angela Petroni ha protocollato un’interrogazione con relazione scritta per avere un quadro più approfondito sulla strada che il Comune intendeva percorrere sul tema migranti, profughi e richiedenti protezione internazionale. Alla stessa, scrive, non ha ricevuto alcuna risposta .
“Il mio intento – spiega Petroni – era quello di rassicurare i cittadini, i quali il 25 luglio scorso avevano depositato la stessa richiesta. Come è possibile che dopo mesi ancora non ci sia stata fornita una risposta? Quanto ancora dobbiamo attendere? Con amarezza constatiamo che questa Amministrazione si riempie la bocca di partecipazione, ma nella realtà dei fatti, fa l’opposto. Ha ben poco da insegnare.
Il vizio del silenzio e delle bugie del sindaco è ricorsivo – incalza la consigliera di Noi con l’Italia -. Si tratta di un comportamento abituale di fronte a lecite domande. Evidentemente non comprende ancora che interessarsi della città significa anche fornire risposte.
Nell’attesa di ricevere riscontro all’interrogazione, esortiamo l’Amministrazione Morra a rispettare le disposizioni contenute nel Regolamento del Consiglio Comunale che è chiarissimo: il sindaco risponde alle interrogazioni entro venti giorni dalla comunicazione della domanda. Invece, il ritardo accumulato è di mesi. Riteniamo – conclude – che il comportamento del sindaco Morra, oltre a non rispettare il Regolamento del Consiglio Comunale, non sia rispettoso del galateo istituzionale.”