“Piazza Galluppi deve diventare il cuore pulsante di Canosa: un luogo vivo, pieno di locali e di attività. Il mio programma prevede l’eliminazione del blocco di edifici oggi esistente e la costruzione di un anfiteatro, con parcheggio sotterraneo. L’anfiteatro ospiterà una serie di eventi e di iniziative, concordati con l’Associazione dei commercianti di piazza Galluppi, per valorizzare le eccellenze enogastronomiche canosine”. Con queste parole il candidato sindaco di Canosa di Puglia Mimmo Pellegrino ha dialogato con i cittadini nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 18 maggio, nell’androne dell’Hotel Del Centro, sui temi del commercio e della riqualificazione urbana.
“Semplice e chiaro – ha continuato Pellegrino – è anche il nostro progetto, realizzabile in project finance (come previsto dalla regionale n. 24/2015), per la nuova area mercatale, che verrà situata nella zona dei “costoni” di via Balilla e farà da cerniera tra la parte vecchia e la parte nuova della città. L’attuale area mercatale presenta una serie di criticità: le condizioni igieniche sono indecenti, i servizi inadeguati rispetto al numero di persone che ne fruiscono, non c’è una chiara separazione tra gli spazi destinati alla vendita dei cibi e ai prodotti non alimentari. Insomma, un vero caos. La nuova area mercatale, invece, verrà opportunamente organizzata e attrezzata, e sarà utilizzata sette giorni su sette: il giovedì per il mercato, e negli altri giorni della settimana per eventi ricreativi e attività sportive”.
“Questi progetti di riqualificazione urbana – ha spiegato il Pellegrino – avranno un sicuro impatto positivo sul rilancio del commercio, settore portante dell’economia della nostra città, ma ci sono altri provvedimenti che adotterò per favorire lo sviluppo delle attività commerciali. Anzitutto, approveremo un Piano Strategico del Commercio basato su un reale e approfondito confronto con tutte le parti interessate. Poi interverremo sulla tassa di occupazione del suolo pubblico: come avevo già spiegato nei giorni scorsi, ridurremo la tassa al minimo, per incentivare la presentazione di richieste da parte dei commercianti, e consentiremo il mantenimento permanente dei gazebo, in modo da abbattere i costi di montaggio e rimontaggio. Modificheremo, poi, il regolamento per l’occupazione degli spazi pubblici nel centro storico e nelle periferie, e, per venire incontro alle esigenze dei negozi di corso San Sabino, individueremo una fascia oraria in cui sia possibile effettuare le attività di carico/scarico merci, che attualmente non è permessa”.
“Sul fronte della promozione – ha aggiunto – effettueremo un censimento dei negozi e delle attività sfitte, e adotteremo delle misure per stimolare l’apertura di nuovi negozi, magari prevedendo delle agevolazioni per l’affitto. Questi sono solo alcuni dei provvedimenti che prenderemo per dare sviluppo al commercio di Canosa”.
“Abbiamo tutte le risorse necessarie per il riscatto della nostra città – ha concluso il candidato sindaco – ma è necessario che i canosini reagiscano e, soprattutto, che non si facciano incantare dagli affaristi di voti: chi fa del voto una merce di scambio ruba la dignità dei cittadini, e invece è sacrosanto rinunciare alle mance elettorali e pretendere un vero e duraturo sviluppo per Canosa”.