Prosegue l’attività d’invito alla lettura e di promozione del libro del Club per l’UNESCO di Canosa di Puglia. Per IL MAGGIO DEI LIBRI 2018, nell’ambito del Ciclo “Incontri Letterari”, il Club per l’UNESCO e l’Inner Wheel di Canosa di Puglia incontreranno la scrittrice Letizia Vicidomini e la raccolta ” Diversamente Amici” presso il Centro Studi e Ricerche Sergio Fontana sabato 26 maggio alle ore 18:30. L’evento è stato realizzato con la collaborazione del dott. Sergio Fontana, amministratore unico della Farmalabor, nonché Presidente della Zona Territoriale BAT di Confindustria Bari e BAT, che ha concesso ospitalità alla rassegna presso Il Centro Studi e Ricerche Fontana, in via Piano San Giovanni, 47 a Canosa di Puglia. L’incontro gode del patrocinio della Zona Territoriale BAT di Confindustria Bari e Bat, del Forum RSI di Confindustria.
Introduce l’incontro l’avvocata Patrizia Minerva, Presidente del club per l’UNESCO di Canosa di Puglia, saluti della Professoressa Luigia Faretina, Presidente dell’Inner Wheel locale. Dialogherà con la scrittrice Letizia Vicidomini la segretaria del Club per l’UNESCO di Canosa di Puglia Luciana Fredella. Interverrà la dottoressa Mirella Malcangi, assistente sociale. Espongono le artiste: Caterina Cannati Kataos e Anna Morra Ancestral Art.
Letizia Vicidomini è una delle figure più versatili del panorama culturale campano. Vive a Nocera Inferiore, lavora a Napoli e gira in tutta Italia per la promozione dei suoi libri. La Vicidomini tra una trasmissione radio, il teatro e una docenza in corsi di scrittura creativa, scrive noir. Nel 2006 con Nella memoria del cuore esce il suo primo romanzo, cui segue Angel e qualche anno dopo Il segreto di Lazzaro. Nel 2014 per Homo Scrivens pubblica La poltrona di seta rossa che narra la saga di una famiglia raccontata dalla protagonista Ernestina e che inaugura la trilogia dei colori cui seguirà Nero. Diario di una ballerina, finalista del festival Garfagnana in giallo 2015. A chiudere il ciclo arriva Notte in bianco. È autrice di racconti presenti in diverse antologie, tra cui “La danzatrice hawaiana”, incluso nella raccolta DIVERSAMENTE AMICI, curata dallo scrittore Maurizio de Giovanni, che verrà presentata il 26 maggio p.v., in cui scrittori e scrittrici, nonché alcuni studenti raccontano di immigrazione, differenza di genere, orientamento sessuale, anoressia, separazioni familiari, bullismo, sensibilità e percezioni diverse, disagio psichico.
L’avvocata Valentina de Giovanni, presidente dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani, nell’introduzione dell’antologia sottolinea quanto la diversità, “intesa in senso lato, porti taluni a dimenticare che ad essa corrisponde un’identità segnata dall’altrui indifferenza” pertanto ha coinvolto scrittori e studenti affinché raccontassero il disagio che scaturisce dalla diversità. Nella raccolta, la diversità viene analizzata in modo positivo, è intesa come una risorsa capace di sviluppare un concetto fondamentale, quello della “identità” e come tale deve essere valorizzata. Tra gli autori coinvolti nel progetto Letizia Vicidomini racconta uno dei tanti modi in cui si manifesta la “diversità”.
Ingresso libero.