Sarà il Palazzo Sinesi ad ospitare la presentazione del libro “Corpi di parole. Descrizione e fisiognomica nella cultura greca” dell’autrice Prof.ssa Dorella Cianci con prefazione di Giuseppe Tognon. Appuntamento sabato 19 agosto alle ore 20:00.
Presiederà Sabino Silvestri, presidente Fondazione Archeologica Canosina. Seguirà una degustazione enogastronomica di prodotti tipici locali, a cura di “La Bella di Cerignola” azienda Santo Stefano, azienda “I tesori di Caniusum” e azienda vinicola “Del Vento”.
Sarà possibile effettuare visite guidate a cura del personale di Palazzo Sinesi.
Il libro
Il corpo vive nel tempo quotidiano, ma ha bisogno delle parole per acquisire un posto nella storia. Il caso greco è emblematico, perché i Greci hanno elaborato i corpi, hanno esaltato la forza dell’esteriorità e hanno narrato il gusto per i dettagli, ma hanno anche intravisto la fragilità di quella bellezza su cui fondavano tutta la loro passione descrittiva. Alla luce della caducità dei corpi, essi hanno ipotizzato una presenza dirompente oltre il fenomenico: l’anima. Al tempo stesso la cultura greca non ha smesso di usare una retorica dei corpi per presentare una società modello; non ha smesso di creare parole per definire il corpo, lasciando in eredità descrizioni memorabili, dotate di stabilità semantica, capaci di imprimere nella mente l’idea fisica di tanti personaggi: dal ciclope alla sfinge, dal centauro all’Achille piè veloce, alla dea dagli occhi cerulei agli Achei vestiti di bronzo.
L’autrice
Dorella Cianci è dottore di ricerca di ricerca in Teoria, Storia e Metodi dell’Educazione presso l’università LUMSA di Roma. Si è laureata a Foggia in Filologia classica con una tesi sulla fisiognomica greca. Fa parte del gruppo e della rivista “Amica Sofia” di Perugia e collabora con Il Sole 24 Ore Domenica per le pagine “Scienza e Filosofia”. È autrice del libro di poesia L’incapacità invalicabile della parola [Aracne 2010].