Non era passata inosservata ai Carabinieri la presenza di un ciclomotore che, con due uomini a bordo, percorreva le strade del centro abitato di Minervino Murge. Uno dei soggetti circolava senza l’ausilio dell’apposito casco e nel momento in cui i militari hanno intimato l’ALT, la reazione dei due è stata quella di darsi alla fuga.
A causa del tentativo di eludere il controllo e di darsi alla macchia, è scaturito un inseguimento per le vie del paese. Il tutto si è concluso nel giro di pochi attimi, poiché il uno dei due, mentre cercava di dileguarsi a piedi, è stato immediatamente bloccato dagli uomini dell’Arma.
L’altro fuggiasco invece, ha abbandonato il ciclomotore e ha tentato un depistaggio confondendosi tra la gente che percorreva a piedi l’area circostante. Nonostante il tentativo di mimetizzazione, i Carabinieri l’hanno riconosciuto e prontamente si sono lanciati al suo inseguimento. Dopo qualche metro di corsa, grazie anche all’ausilio di un cittadino che transitava in zona, anche il secondo fuggitivo è stato bloccato.
Condotti in caserma ed identificati, si è scoperto che i due sono entrambi minorenni residenti in Canosa di Puglia. Successivamente sono stati convocati i relativi genitori, alla cui presenza si è provveduto ad effettuare una perquisizione personale, nella quale sono stati rinvenuti 5 grammi di hashish. Per i due è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica presso il tribunale dei minori di Bari per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Il conducente è stato inoltre denunciato per guida senza patente e segnalato alla Prefettura di Barletta per possesso di stupefacenti.