L’Istituto comprensivo Foscolo Lomanto, avendo avuto la disponibilità dell’Amministrazione
Comunale all’utilizzo della struttura, si candida all’avviso pubblico “Community Library, Biblioteca
di Comunità: essenza di territorio, innovazione, comprensione nel segno del libro e della
conoscenza” con un progetto, del valore di circa 600mila euro, che vuole destinare l’ex casa del
custode in via Settembrini (zona densa e popolosa) a Biblioteca di Comunità. La biblioteca di
comunità recupera, riqualificandolo, uno spazio dell’immobile scolastico, per restituirlo, nella sua
piena fruizione, alla comunità scolastica e a tutta la cittadinanza. La posizione geografica della
scuola giocherà un ruolo strategico per le attività della biblioteca. Ci si riferisce infatti, al quartiere
compreso tra via Settembrini e viale I Maggio, ad altissima densità abitativa, ma sprovvisto di
qualsiasi polo di aggregazione culturale e giovanile. L’istituzione della biblioteca di comunità
costituirà un valido strumento nella mani della Scuola, del mondo delle associazioni e delle
istituzioni per contrastare i fenomeni purtroppo evidenti di devianza sociale e dispersione scolastica.
Principio fondante della biblioteca è “facendo cultura si fa comunità”: l’incontro tra le storie dei
libri e le storie delle persone permetterà di costruire ponti, tessere significati, produrre
cambiamenti.Il progetto sarà presentato alla città domani sabato 21 ottobre alle ore 10 presso la sala
convegni del plesso Ugo Foscolo, alla presenza delle autorità scolastiche e cittadine. Interverranno
la dirigente dell’Istituto Comprensivo Foscolo Lomanto, dott.ssa Nadia Landolfi, il sindaco di
Canosa Roberto Morra, l’assessore all’Urbanistica Sabina Lenoci, il progettista arch. Loredana
Carmen Lenoci.